Perché altri club non hanno voluto ingaggiare Romelu Lukaku?
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Perché altri club non hanno voluto ingaggiare Romelu Lukaku?

May 13, 2024

Potrebbe aver firmato in prestito alla Roma, ma curiosamente ci sono state poche pretendenti per Romelu Lukaku quest'estate. Perché il belga non era più richiesto?

Nella Supercoppa UEFA del 2013, sono stati tirati nove rigori perfetti, con il Bayern Monaco in vantaggio sul Chelsea 5-4 ai rigori. È intervenuto Romelu Lukaku, il cui tiro è stato parato da Manuel Neuer, assicurando il trofeo ai giganti tedeschi.

Lukaku era recentemente tornato da un periodo in prestito al West Brom con l'obiettivo di far parte dei piani di José Mourinho. Quattro giorni dopo quel rigore, è stato ceduto in prestito all'Everton.

La riga successiva in storie come questa è solitamente "e non si è mai guardato indietro", ma la carriera di Lukaku è stata quasi esclusivamente rivolta al passato, avendo avuto più riunioni di una sitcom americana degli anni '90, anche se di solito ha almeno segnato gol ovunque sia andato.

A dieci anni dalla separazione da Mourinho, Lukaku torna alla guida della Roma, e non per la prima volta dalla sconfitta in Supercoppa a Praga. Tuttavia, con tutto il rispetto per Mourinho e i giallorossi, è curioso che non ci fosse più concorrenza per un attaccante con l'impressionante record di Lukaku.

Sono tanti i club a caccia di un attaccante quest'estate. Il Bayern alla fine ha preso Harry Kane, il Real Madrid ha perso Karim Benzema e sperava di sostituirlo con Kylian Mbappé, solo per accontentarsi di Joselu, il Manchester United ha speso un bel po' di soldi per Rasmus Højlund, relativamente non provato, mentre il Paris Saint-Germain ha deciso di portare Gonçalo Ramos.

Il cosiddetto tradizionale numero nove sembra essere tornato di moda grazie a artisti del calibro di Kane, Benzema, Robert Lewandowski e ovviamente Erling Haaland, e tutti i grandi club sembrano volerne uno.

Sembra quindi un mistero il motivo per cui apparentemente c'era così poco interesse per Lukaku, che è stato a disposizione tutta l'estate. È stato tale il livello di trascuratezza del belga, che anche il suo club madre, il Chelsea, secondo quanto riferito, ha cercato in alto e in basso un attaccante nonostante lo avesse già nei suoi libri.

Può darsi che Mauricio Pochettino semplicemente non vedesse Lukaku adatto al suo stile di gioco, ma avresti pensato che il Chelsea avrebbe preso tutto l'aiuto possibile sotto porta.

La scorsa stagione, solo quattro squadre della Premier League hanno segnato meno di 38 gol, e nessuna ha sottoperformato i gol attesi (xG) tanto quanto il Chelsea, il cui xG in campionato è stato di 49,9, il che significa che hanno segnato quasi 12 gol in meno rispetto a quelli segnati. avrebbe dovuto. In effetti, hanno segnato 20 tiri in meno rispetto al Brentford, nonostante abbiano effettuato 76 tiri in più.

Ai tempi in cui il Chelsea spendeva un sacco di soldi per recuperare tutti i giovani talenti che poteva (hmm...) investiva in un giovane Lukaku dell'Anderlecht. Tuttavia, nonostante un impressionante periodo in prestito al West Brom nel 2012-2013 e un'apparizione nella suddetta Supercoppa, è stato ceduto in prestito e alla fine venduto all'Everton.

Durante la sua permanenza nella metà blu del Merseyside, Lukaku ha segnato 87 gol in 166 partite, cosa che ha convinto Mourinho a riunirsi con il giocatore per la prima volta, portando Lukaku al Manchester United nel 2017.

Ha iniziato bene la sua vita all'Old Trafford, segnando 27 gol in tutte le competizioni nella sua prima stagione quando lo United è arrivato secondo in Premier League e ha raggiunto la finale di FA Cup. La sua seconda stagione è però ricordata in gran parte come un fallimento, tanto che la sua vendita all'Inter l'anno successivo ha suscitato una relativa indifferenza. Ha comunque segnato 15 gol nonostante sia entrato e uscito dalla squadra, e sembrava che potesse tornare in carreggiata sotto la guida dell'allora capo ad interim Ole Gunnar Solskjaer quando ha segnato sei gol in tre partite a fine febbraio/inizio marzo 2019, inclusa una doppietta nella famosa vittoria per 3-1 degli ottavi di finale di UEFA Champions League in casa del PSG.

Tuttavia, sarebbero stati i suoi ultimi gol per il club prima di passare alla Serie A. Ha eccelso all'Inter, segnando 54 gol in 87 partite in tutte le competizioni in due stagioni, e 47 in 72 partite di Serie A, prima di tornare al Chelsea. in un altro grosso trasferimento di denaro.